FRULLINO sul torrente Polcevera (GE)
testo: Gabriella Motta
video: Niccolò Alberti
grafica: Ennio Critell
Frullino - (Lymnocryptes minimus)
12 aprile 2008 - torrente Polcevera (GE)
foto di Gabriella Motta
Segnalazione del 12 aprile 2008 alle mailing list di LiguriaBirding ed EBN-Italia:
"Ciao a tutti,
stamattina io ed Ennio Critelli decidiamo di fare un salto sul torrente Polcevera a ricontrollare i limicoli presenti. Il tempo e’ sempre brutto e fa freddo. Mentre osserviamo un PIRO PIRO BOSCHERECCIO e una PETTEGOLA, notiamo un movimento tra di loro. Finche’ stava immobile non lo avevamo visto, ma poi notiamo un piccolo movimento, un dondolio proveniente da un cespuglietto spoglio tra i due limicoli. E’ un FRULLINO! Estremamente mimetico, quando si immobilizza lo perdiamo quasi, ma non appena si muove, dondolando su è giù, diviene inconfondibile! Si alimenta per un po’, accennando anche un breve volo. Mandiamo un po’ di messaggi in giro, arrivano Sandro Divano, Mauro Silveri, Andrea bruno, Niccolò e Piero Alberti. Nic riesce a fare un bel filmato, cogliendo il movimento molleggiato del frullino. Giungono anche altri birders e tutti, dall’alto del ponte sull’aurelia, tra traffico e curiosi, ammiriamo questo elusivo ospite." Gabriella Motta
Genova
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IL LUOGO
Si tratta della parte terminale del torrente Polcevera, più o meno nella stessa zona dove è stata avvistata la CUTRETTOLA TESTAGIALLA ORIENTALE e dove sono stati effettuati altri avvistamenti interessanti.
La foce di questo torrente, fortemente antropizzata, viene utilizzata soprattutto come area di sosta durante i periodi di passo.
L’AVVISTAMENTO
E’ grazie ad un piccolo movimento che mi sono accorta che in mezzo ad un PIRO PIRO BOSCHERECCIO e ad una PETTEGOLA c’era qualcos’altro.
Era il 12 aprile, Ennio ed io avevamo deciso di dare un’occhiata alla foce del torrente, periodo, questo, interessante soprattutto per i limicoli
Avevamo ammirato a lungo le due bestioline, senza accorgerci che in mezzo a loro ce n’era una terza.
Stavamo già spostando la nostra attenzione su un’altra area del corso, quando, un movimento appena accennato ricattura la mia attenzione.
Il limicolo inizia a dondolare, si tira su e si sposta, in un modo del tutto caratteristico.
E’ un FRULLINO!
Estremamente mimetico, quando si immobilizza lo perdiamo quasi, ma non appena si muove, dondolando su è giù, diviene inconfondibile!
Si alimenta per un po’, accennando anche un breve volo.
Mandiamo dei messaggi in giro, arrivano Sandro Divano, Mauro Silveri, Andrea Bruno, Niccolò e Piero Alberti.
Nic riesce a fare un bel filmato, cogliendo il movimento molleggiato del frullino dall’alto del ponte sull’Aurelia, tra traffico e curiosi.
12 aprile 2008
video di Niccolò Alberti
LA SPECIE
Il FRULLINO (Lymnocryptes minimus ) è un piccolo ed elusivo limicolo che di giorno rimane nascosto tra la fitta vegetazione, per portarsi nei luoghi di alimentazione al crepuscolo.
La ricerca del cibo, perlopiù costituito da insetti, larve di insetti, anellidi, molluschi, crostacei, avviene molleggiandosi sulle zampe piuttosto corte.
Anche il becco è piuttosto corto, se paragonato a quello del Beccaccino e del Croccolone, specie con cui potrebbe venire confuso.
E’ di taglia decisamente inferiore rispetto alle due specie sopraccitate, il vertice non è striato, mentre il dorso presenta delle marcate striature color crema.
A differenza del Beccaccino non emette nessun verso quando si alza in volo, si mostra riluttante ad alzarsi, ed il volo è più lento e rettilineo.
DISTRIBUZIONE |
Frequentatore di acquitrini, praterie allagate, risaie, laghi, stagni e fiumi. E’ specie migratrice distribuita come nidificante in Europa nord-orientale ed Asia settentrionale.
I quartieri di svernamento comprendono le regioni mediterranee, l’Africa fino all’Equatore e l’Asia meridionale.
In Italia è di passo in settembre-ottobre e in marzo-aprile; localmente sosta anche per tutto il periodo invernale.
giallo aree di svernamento
azzurro aree di nidificazione
mappa estratta dal’opera multimediale Cramp’s:
"The Complete Birds Of The Western Palearctic"
IDENTIFICAZIONE e SPECIE SIMILI |
Il Frullino è un piccolo limicolo, generalmente solitario e non facilmente visibile a terra a causa della colorazione criptica, che mostrasimilitudini solo con gli altri "beccaccIni" che qui mostriamo.
La confusione, in realtà, può verificarsi soprattutto con il BECCACCINO, meno con il CROCCOLONE, mentre la BECCACCIA, oltre a frequentare ambienti di bosco anzichè palustri, ha struttura differente e dimensioni nettamente superiori (vedi disegno).
Tavola comparativa tratta da "Birds of Europe" di Lars Jonsson
Differenze dal BECCACCINO:
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E’ possibile distinguere tra loro BECCACCINO, FRULLINO e CROCCOLONE anche osservandone l’involo.
BECCACCINO | Involo improvviso con emissione di uno "schiocco"; veloci zig-zagamenti rasoterra alternati a ripide ascese verso il cielo ed improvvise discese verso terra. |
FRULLINO | Involo più lento, rettilineo e a poca altezza dal suolo, con zig-zag limitato alle prime fasi del volo |
CROCCOLONE | E Involo silenzioso, traiettoria rettilinea e su breve distanza |
Per i dettagli di tutte le differenze rimandiamo alla consultazione delle migliori guide da campo oggi sul mercato.
AVVISTAMENTI 2008 IN ITALIA
Riportiamo, in ordine cronologico, l’elenco degli avvistamenti italiani del 2008, aggiornati al 30 agosto, apparsi sulla mailing list di EBN-Italia:
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SITUAZIONE IN LIGURIA
Di doppio passo, e svernante il Italia, in Liguria è scarsamente presente nei due periodi migratori vista la mancanza di ambienti idonei.
FRULLINO - foto di Daniele Occhiato - (galleria fotografica di EBN-Italia)
FONTI
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