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a Ventimiglia, nell’estremo ponente ligure, avvistamento di Moretta dal collare | Moretta dal collare a Ventimiglia | Liguriabirding

Moretta dal collare a Ventimiglia

Una moretta "strana" nel laghetto di Varase (IM)

esemplare puro o ibrido?


Da una segnalazione di Rudy Valfiorito alla lista di EBN-Italia:
 

14 novembre 2006

"......ritornando a vedere più accuratamente una Moretta alquanto strana, che avevo osservato frettolosamente già il 4 novembre in compagnia di Rino Bontà e che mi aveva lasciato perplesso, mi sono accorto che si tratta di un maschio di MORETTA DAL COLLARE !!!......"

 

 

PREMESSA
La segnalazione di Rudy ha innescato un interessante dibattito, all’interno della mailing list di EBN-Italia, riguardante l’identificazione di questo uccello.
In questa sede abbiamo provato a raccogliere e condensare i punti principali della discussione, (tutt’ora in corso) sicuri che, al di là della natura dell’animale in questione, tale scambio di opinioni sia estremamente utile ed istruttivo per i birdwatchers italiani.

Il laghetto di Varase, piccolissima località nell’immediato entroterra di Ventimiglia, è uno di quei posti che viene visitato raramente, durante il corso dell’anno, dai birders dell’estremo ponente ligure.
E questo non per una questione di pigrizia, quanto per ilfatto che l’ex cava di materiali da costruzione, da tempo allagata, generalmente offre solo una limitatissima varietà di specie.
Ecco perchè la decisione di Rudy Valfiorito e Rino Bontà di andare a dare un’occhiata nella giornata di sabato 4 novembre si può considerare baciata dalla fortuna.

 


 

L’esame dell’anatide "strano" rivela molti caratteri tipici del maschio di Moretta dal collare, specie segnalata solo 3 volte in Italia e MAI in Liguria!
Ovviamente l’avvistamento crea molta "agitazione" tra i birders e, nei giorni seguenti, diversi appassionati vanno ad ammirare e fotografare l’esemplare.

 


 

È proprio dal confronto delle esperienze maturate dai vari osservatori e dall’esame delle fotografie scattate che sorgono alcuni dubbi circa la reale "purezza" della nostra moretta.
Si affaccia l’ipotesi di trovarsi di fronte ad un esemplare ibrido.
Quando ci si trova al cospetto di specie considerate accidentali  le discussioni sono doverose poichè l’identificazione deve richiedere sempre (specie nel caso degli anatidi) un’indagine attenta ed una cautela estrema.
La discussione coinvolge dapprima i birdwatchers sul campo e poi si allarga alla mailing list di EBN-Italia, non tralasciando di consultare esperti inglesi ed americani.

Prima di passare in rassegna i vari pareri espressi fino ad oggi riteniamo utile proporre un piccolo specchietto, estremamente conciso, riguardante la distribuzione della Moretta dal collare:
 

DISTRIBUZIONE


In natura la Moretta dal collare è diffusa soprattutto nel Nord America, ma esemplari di sicura provenienza americana arrivano con una certà regolarità anche in Europa.
Pur rimanendo nella categoria degli accidentali , infatti, esistono segnalazioni con frequenza annuale in paesi come la Gran Bretagna, Irlanda  e Francia del Nord.
Ma la specie è segnalata anche in molte altre nazioni, come documentano le check lists di Svizzera, Islanda, Spagna, Belgio, Germania, Olanda, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Polonia, Portogallo, Romania, Algeria, Marocco, Azzorre, Madeira e Canarie.
In Italia , fin’ora, sono tre le osservazioni omologate di esemplari ritenuti selvatici.
La specie, tra l’altro,  mostrerebbe una tendenza all’espansione nei paesi d’origine ed a questa corrisponderebbe un aumento delle presenze segnalate anche nel Paleartico Occidentale.

 

IDENTIFICAZIONE

 

Per quanto concerne l’identificazione un elemento di difficoltà è costituito dalla possibilità di imbattersi in individui ibridi, frutto, cioè, dell’incrocio tra specie affini.
Altro elemento di confusione è la possibile presenza sul territorio di individui sfuggiti alla cattività (escaped) ovvero esemplari originariamente trattenuti presso allevamenti o collezioni.

 


 

COMPORTAMENTO

 

La maggior parte degli osservatori riferisce un atteggiamento piuttosto schivo e (salvo smentite) nessuno l’ha ancora osservata in attività di alimentazione subacquea.

Clicca sulla pellicola per vedere il film

(riprese di E.Critelli - 18 novembre 2006)
3.4 Mb circa

 

PIUMAGGIO
 


E’ parere unanime che la nostra moretta abbia in sé molti dei caratteri tipici del maschio di Ring-necked Duck.
Rudy Valfiorito descrive fianchi "sporchi" di marrone, ma con parte anteriore più chiara e definita la cui punta biancastra risale molto verso il collo.
Nella "moretta" di Ventimiglia le tonalità brune presenti sul petto, sul dorso e principalmente sui fianchi sembrerebbero indicare soggetto che sta mutando dall’abito eclissale a quello riproduttivo.  Poichè, nel genere Aythya, i giovani maschi acquistano il piumaggio adulto a fine inverno mentre i maschi adulti escono dal piumaggio eclissale verso settembre, la conclusione univoca degli esperti inglesi ed americani interpellati da Luciano Ruggieri (EBN-Italia) è che l’individuo di Ventimiglia sia un maschio adulto che sta perdendo in ritardo l’abito ecclissale.
Lo stesso Ruggieri propone di continuare ad osservare il soggetto per vedere gli sviluppi del piumaggio.
A questo proposito, chi volesse vedere dal vivo l’esemplare (ancora presente il 2 dicembre 2006) può farlo contattando Rudy Valfiorito ( mail: valfiorito.rudy@libero.it )

 

 

BECCO

 

Sia il pattern del becco (perfetto per un maschio adulto di Moretta dal collare) sia il colore dell’occhio (giallo vivo) suggeriscono che si tratti di un maschio adulto.
Le guide indicano che negli ibridi la banda chiara alla base del becco non é presente.
Tuttavia Mattia Altieri (EBN-Italia) trova in rete delle foto di esemplari classificati ibridi (Moretta dal collare-Moretta) con colorazione del becco identica alla Moretta dal collare pura.

 


Ecco le foto, scattate in Danimarca:

1° esempio
2° esempio

 

 

FORMA DELLA TESTA

 
Già sul campo alcuni birders italiani segnalano perplessità riguardo questo carattere, sottolineando il fatto che la Moretta dal collare dovrebbe avere una sorta di vertice "appuntito" in corrispondenza della nuca ed una fronte piuttosto spiovente, non la forma arrotondata visibile nell’esemplare di Varase.
Questi caratteri "tipici" sono apprezzabili, ad esempio, nella foto che segue, scattata a New York:

 

Su questa linea registriamo altri interventi:
A.Stevenson (Scozia, GB) - "Un solo dettaglio appare un po’ strano, la forma della testa che appare un po’ appiattita ma potrebbe essere dovuta alla muta o alla postura".
Joseph Morlan - (California Birds Records Committee - California, USA) - "Sebbene questo individuo sembri una Moretta dal collare,  la fronte poco profonda, la testa arrotondata e il ciuffo occipitale vestigiale suggeriscono che non sia pura.
I maschi di Moretta dal collare hanno una fronte più ripida e una distinta protuberanza sulla nuca che è assente in questo individuo. Temo la presenza di qualche Moretta tra i suoi antenati.
Bruce Duel (Esperto governativo di anatidi - California, USA) -  "L’individuo sembra essere un maschio adulto che sta uscendo dall’eclisse... ma mi lascia molto perplesso la forma della testa che è simile a quella delle femmine. Non ho mai notato una forma simile tra le molte Morette dal collare che ho osservato in California".
 
Ottavio Ianni (EBN-Italia) - "...Nonostante molte caratteristiche che puntano verso la Moretta dal collare, la forma della testa, ed in misura minore quella del becco, continuano a farmi propendere per un ibrido. Anche le foto di Bruno Caula mostrano una testa da Moretta o Moretta grigia (VEDI QUI) , e in nessuna delle foto che ho visto finora un’accenno della forma tipica della testa di Moretta dal collare.
Quando stavo negli USA ne vedevo diverse centinaia all’anno, ma non mi pare di averne vista mai una con questa forma della testa..."

 

Questi autorevoli commenti sembrerebbero spazzar via l’ipotesi della Moretta dal collare pura, tuttavia ricerche in rete mostrano anche esemplari ritenuti puri con teste non "a pera":
Luciano Ru
ggieri (EBN-Italia), ad esempio, segnala quella che segue (facente parte di un gruppo di 5 individui) fotografata il 12 Novembre a Coruña (Spagna)


 

Mattia Altieri (EBN-Italia) segnala una foto di un maschio a testa "rotonda" proveniente dal Michigan (USA).

Quello che notiamo è che in entrambi questi individui, nonostante la testa tondeggiante, il punto più alto della testa si trova comunque dietro l’occhio.

Purtroppo le "complicazioni" sulla forma della testa non si fermano qui.
In rete possiamo trovare esempi di ibridi sia con testa "a punta" che con testa "arrotondata".
Ecco due esempi di ibridi MdC-Moretta con testa a punta (sono le stesse foto usate prima a proposito del becco):


ibridi con testa a punta

1° esempio
2° esempio

 

Ecco invece un altro esempio di ibrido Moretta dal collare-Moretta con testa tonda:


ibrido con testa tonda

esempio

 

 

CONCLUSIONI

(assolutamente provvisorie...)

Tutti questi elementi di incertezza si riflettono nelle posizioni assunte nei vari interventi (a cominciare dagli esperti d’oltreoceano...).
Registriamo una maggiore tendenza verso l’ipotesi dell’esemplare ibrido, ma non si possono certo trascurare le argomentazioni di chi propende per la Moretta dal collare pura.
Come ha sottolineato Andrea Corso (EBN-Italia) le nostre lacune circa la conoscenza di questa particolare specie, lo stadio della muta dell’uccello e l’estrema variabilità individuale di questi anatidi rendono certamente non facile arrivare ad una sicura determinazione.
Nel caso degl ibridi, poi, a rendere ancora più complessa l’identificazione intervengono ulteriori fattori, per esempio la generazione a cui appartiene e quindi la percentuale relativa di Dna (informazione genetica) proveniente dalle due (solo due?) specie parentali.


Per il momento possiamo ringraziare gli "scopritori" di questa moretta e...la moretta stessa che ci danno l’opportunità di approfondire l’argomento.
Speriamo, quindi, che l’osservazione dello stadio di muta completa (se l’uccello vorrà fermarsi in loco) o qualche altro interessante intervento possano contribuire a fare un pò più di luce su questo avvistamento.
Liguriabirding manterrà aggiornata questa pagina.


altre foto della Moretta dal collare di Varase

su LIGURIABIRDING

su EBN-ITALIA

su ALILANDIA
 

 

         Riferimenti

  • "Una Moretta dal collare in Piemonte"  (da Quaderni di Birdwatching n.1 di EBN-Italia)
  • Collins Bird Guide
  • BWP on CD-ROM (Cramp)

     

    Ringraziamenti

    Si ringraziano Gianni Conca ed Andrea Nicoli per le foto gentilmente concesse.
    Un ringraziamento particolare a tutti coloro che, sulla mailing list EBN-Italia, hanno dato (e daranno...) il loro contributo alla discussione sull’identificazione dell’esemplare di Varase.
    Per tutti i dettagli dei singoli interventi rimandiamo alla lettura delle mail sull’argomento inviate alla lista
    stessa.
     

     

 

Contatti
Per informazioni scrivete a:

Rudy Valfiorito  mailvalfiorito.rudy@libero.it
LiguriaBirding  mail: info@liguriabirding.net