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birdwatching in Liguria, osservazione e riconoscimento degli uccelli avvistamenti hot spots racconti emozioni | 18 febbraio 2019 | Liguriabirding

18 febbraio 2019

ITINERARIO 3


Da Castillo Beach Bungalows a Betancuria ripassando da Triquivijate e compiendo un giro ad anello, passando per Pajara, Tuineje, Tiscamanita, Salinas del Carmen.



Tappa principale di oggi Betancuria, la vecchia capitale delle Canarie.
Prima di arrivarci però, ripercorriamo la strada statale FV-413, quella dove il primo giorno abbiamo visto il capovaccaio e la lontanissima ubara.
Oggi la sosta ci premia con i nostri primi CORRIONE BIONDO, due adulti e due giovani, visti con l’ausilio del cannocchiale.
Estremamente mimetici, si muovono a terra correndo, riusciamo a vederli tutti prima di perderli nella vastità della piana brulla e desolata.
La strada che porta a Betancuria ci offre dei paesaggi mozzafiato, arriviamo in un punto panoramico dove due imponenti statue rendono la visione ancora più stupefacente.
Coni vulcanici, sfumature di colori che virano dal rosso al bruno fino al nero, mare di un blu intenso spumeggiante di bianco quando si infrange sulle scogliere.
I due giganti di bronzo rappresentano Ayos e Guize, antichi re che si spartivano pacificamente Fuerteventura e alleati nel 1405 per combattere i “conquistadores”.
 




Arrivati a Betancuria, ci rendiamo conto, che, nonostante sia stata la capitale delle Isole Canarie, è niente di più che un piccolo paesino, molto grazioso.
Il paese di Betancuria fu scelto come capitale perché si trovava in un luogo protetto dagli attacchi dei pirati e prese il suo nome proprio dal conquistatore dell’isola: Jean de Bethencour.
Nonostante le dimensioni ridotte, possiede un giardino con attrezzi per fare dell’attività fisica all’aperto…ovviamente non perdiamo occasione per provarli!
Presto ci rendiamo conto che, nonostante sia un’attrezzatura che rimane all’aperto, ad essere arrugginiti siamo noi e non loro!



Meglio continuare con le osservazioni…
In perenne movimento tra i rami di Casuarina (Casuarina equisetifolia) avvistiamo due splendidi LUI’ FORESTIERI e delle belle CINCIARELLE AFRICANE.
A Fuerteventura qui è forse l’unica zona in cui sono presenti degli alberi e una vegetazione abbastanza rigogliosa.
Ecco apparire, tra gli arbusti l’OCCHIOCOTTO (Sylvia melanocephala).
Vediamo anche altre monarche africane e…la più famosa MONARCA AMERICANA (Danaus plexippus)!
È presente anche una bella falena, una SFINGE dell’EUFORBIA delle CANARIE  (Hyles tithymali).
 

Cinciarella africana - Luì forestiero

Occhiocotto
 


Sfinge dell’euforbia delle Canarie - Monarca americana


A Betancuria visitiamo il negozio che vende articoli a base di Aloe, nei dintorni ci sono diverse piantagioni e scopriamo che i loro prodotti sono famosi in tutto il mondo.
Facciamo una breve tappa a Vega De Rio Palma, vicino a Betancuria, interessante soprattutto per la vegetazione.
Ci sono dei Senecio a foglie di oleandro (Kleinia neriifolia), il piccolo e grazioso Limonium lobatum, e l’acacia saligna (Acacia cyanophylla) in piena fioritura, la palma delle canarie (Phoenix canariensis).
Qui vediamo il GHEPPIO (Falco tinnunculus) e la POIANA (Buteo buteo insolarum).
 


Poiana - Gheppio


Ripartiamo percorrendo la strada panoramica che va da Pajara a Tuineje.
Diverse piazzole ci permettono di ammirare splendidi e delicati fiori di Rumex vesicarius e…il paesaggio!
Immancabili, arrivano gli scoiattoli a elemosinare qualche nocciolina.
Anche le PASSERE SARDE sperano di ricavare qualcosa dai turisti.


Rumex vescicarium - Passera sarda
 


A Tiscamanita vediamo i coni di due vulcani, uno di essi è stato utilizzato come cava.
Risaliamo la strada sterrata che porta alla base del vulcano, il paesaggio è davvero lunare, i campi lavici sono impressionanti, cresce una rada e specializzata vegetazione.
Al suolo troviamo l’erba cristallina (Mesembryanthemum crystallinum), pianta succulenta, prostrata, che deve il suo nome a vescicole d’acqua presenti su tutta la pianta.
Ci sono dei SALTIMPALO DELLE CANARIE (Saxicola dacotiae), una STERPAZZOLA DI SARDEGNA, la PISPOLA DI BERTHELOT e, sulla cima del vulcano, si vede una coppia di FALCO DI BARBERIA!
 


Erba cristallina - Saltimpalo delle Canarie

Tornando verso Il Castillo, nostra residenza, facciamo un salto al Barranco Torre Sud il cui torrente sfocia su una piccola spiaggetta.
Qui incontriamo nuovamente la STERPAZZOLA DI SARDEGNA, ma a noi in questo momento interessa curiosare tra le pozze di marea.
Ogni pozza contiene qualche piccolo gioiello, come gamberetti, stelle marine, anemoni di mare molto simili ai nostri pomodori di mare, piccoli pesci. 
 

Osilinus atratus - Chthamalus stellatus

Video

18 febbraio

anello Castillo Beach - Betancuria - Tiscamanita - Castillo Beach

Canti