C’è una meta, nei nostri viaggi italiani, che non ci stanca mai e che, periodicamente, ci piace rivisitare: la Toscana. Per ottimizzare il viaggio, in relazione alla posizione geografica dei luoghi che intendevamo visitare, abbiamo suddiviso le giornate in due "blocchi", con relativi "campi base", uno ad Albinia, in provincia di Grosseto, e l’altro a San Vincenzo, in provincia di Livorno.
Il pomeriggio del giorno 27 è stato unicamente dedicato al trasferimento da Genova ad Albinia.
foto di GM.Accinelli (sinistra) e M.Esposito (destra)
Ad Albinia, località particolarmente strategica per le mete che ci attendevano il giorno dopo, abbiamo prenotato un pernottamento presso l’albergo"da Renato".
Ci rilassiamo volentieri: domattina, a poco più di un chilometro da qui, inizieremo le osservazioni!
GianMarco "Acci", indiscusso sommelier del gruppo (foto M.Esposito)
La metà principale della giornata è l’Oasi di Orbetello ma, considerato che la stessa non apre prima delle 9:30, ci siamo preparati una meta utile a sfruttare la prima parte della mattinata: gli stagni di Albinia. Per la verità oggi la zona non sembra offrire molto dal punto di vista ornitologico, ma il paesaggio, la luce e la tranquillità della zona servono comunque a "scaldare " le attrezzature iniziando gradevolmente la nostra vacanza toscana.
La temperatura mite e la bassa vegetazione consentono di osservare la zona a 360 gradi ed i fotografi ne approfittano per tentare di catturare i numerosi voli di piccoli uccelli.
Tutti gli obbiettivi puntati su un piccolo passeriforme... (foto L.Norfo)
...un Forapaglie castagnolo! (foto M.Bonifacino)
Osserviamo a più riprese voli di Fringuelli, Pispole, Migliarini di palude e Cardellini. Vediamo un paio di Forapaglie castagnoli, piuttosto elusivi. Presente qualche Passera scopaiola.
un’altra veduta della zona (foto M.Esposito)
si continua l’esplorazione in attesa di trasferirsi all’Oasi di Orbetello (foto G.Motta)
In men che non si dica si fa l’ora di procedere verso la vera meta della giornata che, dagli stagni presso i quali ci troviamo, dista poco più di un paio di chilometri.
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